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| Due "gemelli" dopo 24 anni TFR |
Differenza tra TFR in un fondo negoziale e lasciato in azienda con più di 50 dipendenti
Capire le differenze tra queste due opzioni per il tuo TFR è fondamentale per prendere una decisione consapevole.
Cerchiamo di chiarire i punti chiave:
TFR in un Fondo Negoziale
Cos'è: Un fondo pensione creato da accordi tra sindacati e datori di lavoro di un determinato settore (es. metalmeccanico, chimico).
Vantaggi:
Diversificazione: Il tuo TFR viene investito in un portafoglio diversificato, il che può portare a rendimenti maggiori rispetto a lasciarlo fermo in azienda.
Tutela: Il fondo è soggetto a regole precise e controlli.
Flessibilità: In alcuni casi, puoi accedere al tuo TFR in anticipo per specifici motivi (es. acquisto della prima casa, spese sanitarie).
Un investimento condiviso. Il nostro contratto prevede un contributo volontario aggiuntivo del 2.3% sia da parte tua che dell'azienda.
Questo significa che ogni euro che versi viene integrato da un pari contributo aziendale.
Non perdere questa opportunità di far fruttare il tuo risparmio e di tutelare il tuo futuro.
TFR lasciato in azienda (con più di 50 dipendenti)
A partire dal 2007, per le aziende con più di 50 dipendenti è stato istituito il Fondo Tesoreria INPS.
Questo fondo ha lo scopo di centralizzare la gestione del TFR di tutti i lavoratori di queste aziende.
Cosa significa questo per il lavoratore?
- Versamento obbligatorio: Il datore di lavoro è obbligato a versare il TFR del dipendente nel Fondo Tesoreria INPS.
- Gestione centralizzata: La gestione del TFR passa dall'azienda all'INPS.
Vantaggi:
Semplicità: Non richiede alcuna azione da parte tua.
Garanzia statale:
Fino a un certo limite, il TFR è garantito dallo Stato in caso di insolvenza aziendale.
Svantaggi:
Rendimento limitato:
Il TFR in azienda è generalmente rivalutato con indici che non sempre tengono il passo dell'inflazione.
Mancanza di flessibilità: È più difficile accedere al TFR in anticipo rispetto a un fondo pensione.
Qual è la scelta migliore?
La scelta dipende dalle tue esigenze e dalla tua propensione al rischio.
Considera questi fattori:
Profilo di rischio: Se sei avverso al rischio, potresti preferire la sicurezza del TFR in azienda. Se sei disposto a rischiare per potenziali rendimenti maggiori, un fondo negoziale potrebbe essere più adatto.
Orizzonte temporale:
Se pensi di andare in pensione presto, la differenza di rendimento tra le due opzioni potrebbe non essere significativa.
Se invece hai un lungo orizzonte temporale, la composizione del fondo pensione potrebbe offrirti maggiori opportunità di crescita.
Necessità di liquidità:
Se prevedi di aver bisogno del TFR in anticipo, un fondo pensione potrebbe offrirti maggiore flessibilità.
Se hai dei dubbi o richieste siamo a disposizione per aiutarti anche nella fase d'iscrizione ai fondi, Previmoda e Solidarietà Veneto.
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Per informazione contataci! |
Martin Zanetton
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Pederobba)
