Calendario Ferie

Info Rami
Calendario ferie "da confermare":


Flessibilità Negativa:
25 novembre  5,6,7,22 dicembre 2,3,4,5 gennaio.


Ferie:
9,23,27,28,29,30 dicembre 


Festività:
8,26 dicembre 6 gennaio.  

ACCORDO - QUADRO CALENDARIO LAVORATIVO

Rsu Luxottica Pederobba
ACCORDO - QUADRO CALENDARIO LAVORATIVO
il giorno 28 ottobre 2011, si sono incontrati la Direzione Risorse Umane Aziendale e i rappresentanti sindacali del Coordinameno Sindacale che hanno concordato le seguenti linee guida per la definizione dei calendari lavorativi di stabilimento connessi alle specificità tecnico-organizzative degli stessi.
FLESSIBILITA'
premesso che il contratto integrativo approvato il 14 ottobre 2011 prevede un utilizzo di 96 ore massime di flessibilità positive nell'anno solare e che i piani di flesibilità possano trovare diversa applicazione nei singoli stabilimenti nella definizione dei singoli calendari riferiti all'anno 2011-2012 si terrà conto delle seguenti indicazioni:
1. smonetizzazione delle flessibilità
-25 dicembre 2011
-1 gennaio 2012
-2 giugno 2012
per un totale di 20 ore (full time).
La flessibilità positiva utilizzabile negli stabilimenti o unità produttive che ricorreranno alla smonetizzazione sarà nell'anno 2012 di massimo 76 ore (96-20).
2. recupero
Il recupero di eventuali piani di flessibilità negativa avverrà entro 18 mesi decorrenti dal 1° gennaio 2012, quindi entro il 30 giugno 2013. Nel suddetto piano di recupero saranno inclusi i saldi di flessibilità dei piani ancora in essere al 31 dicembre 2011.
PERMESSO RETRIBUITO COLLETTIVO
Sono utiizzabili 2 giornate di permesso individuale collettivo. Pertanto a disposizione individuale alle date del 31 dicembre 2011 residueranno 9 giornate, salvo ulteriori intese fra le parti.
FERIE NATALIZIE
sono utilizzabili 5 giornate di ferie collettive a copertura del periodo di chiusura natalizia.

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Terzo Trimestre In Forte Crescita

Terzo Trimestre In Forte Crescita

Fatturato di 1523,8 milioni, 4,1% in più rispetto allo stesso periodo 2010.
Un utile netto: +9,1% cresciuto a 111,2 mln.
Fatturato 4.713,5 milioni al "nono mese" +5,9 utile netto sale +11,8% 388 milioni.




Luxottica: firmato il nuovo Contratto Integrativo Aziendale



Milano
18.10.2011 - 18:04
Price Sensitive

Luxottica e le Organizzazioni Sindacali hanno firmato oggi il nuovo Contratto Integrativo Aziendale. Il contratto, della durata di 3 anni e che integra il CCNL dell’Occhialeria, sarà applicato a tutti i dipendenti degli stabilimenti produttivi di Agordo e Cencenighe (Belluno), Sedico (Belluno), Pederobba (Treviso), Rovereto (Trento) e Lauriano (Torino), per complessive circa 8.000 persone.
“Sia la parte normativa che la parte economica dell’accordo testimoniano, ancora una volta, la volontà di considerare le relazioni industriali in Luxottica laboratorio di innovazione. In uno scenario complesso, ma straordinariamente ricco di opportunità, il dialogo continuo e la comprensione delle posizioni altrui premiano sempre”, ha dichiarato Nicola Pelà, Direttore delle Risorse Umane del Gruppo Luxottica.
Il nuovo contratto integrativo sancisce una serie organica di novità ispirate da un lato alla necessità di rendere le organizzazioni industriali flessibili e veloci, dall’altro di offrire ai dipendenti opportunità economiche e di miglioramento generale del tenore di vita personale e familiare.
Comunicato stampa - Luxottica: firmato il nuovo Contratto Integrativo Aziendale (PDF)


http://www.luxottica.com

Contratti in Scadenza

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13 Contratti in Scadenza

9 Non rinnovati
2 Prorogati con agenzia
2 Tempo determinato con Luxottica.

Luxottica, integrativo all’avanguardia

Nel contratto “Banca delle ore” per i futuri papà, lavoro suddiviso con il coniuge, premi legati al risparmio energetico

AGORDO. C’è la “banca delle ore” dove accumulare permessi e straordinari per stare poi a casa quando nascerà il bebè, c’è il posto di lavoro da dividere con la moglie o con il figlio senza occupazione, ci sono i premi legati alla riduzione della bolletta energetica ma anche i riconoscimenti economici per i lavoratori iterinali.
E’ all’insegna delle innovazioni il contratto integrativo aziendale firmato ieri da Luxottica e dai sindacati e che sarà applicato a tutti i circa 8 mila lavoratori degli stabilimenti di Agordo, Cencenighe e Sedico, assieme a quelli di Pederobba, Rovereto e Lauriano.
«Sia la parte normativa che la parte economica dell’accordo testimoniano, ancora una volta, la volontà di considerare le relazioni industriali in Luxottica laboratorio di innovazione», dice Nicola Pelà, direttore delle risorse umane del gruppo Luxottica.
E di innovazioni ce ne sono molte, nel nuovo contratto integrativo, a partire dalle iniziative per far conciliare meglio lavoro e vita familiare. Il contratto prevede così la “banca ore” a sostegno della maternità e paternità: i genitori che prevedano una maternità nei successivi 3 anni avranno la possibilità di “versare” alla “banca ore” permessi, ore di straordinario o giorni di ferie, da usare poi quando nascerà il bambino.
I “permessi di paternità” poi prevedono la possibilità da parte dei neo-padri di assentarsi sino a 5 giorni lavorativi interamente retribuiti in occasione della nascita del bambino. Ma l’integrativo introduce anche il “job sharing familiare” con l’obiettivo di difendere la capacità di reddito delle famiglie con coniuge e figli disoccupati o inoccupati. Ci sarà così la possibilità di ripartire il lavoro tra il dipendente ed il coniuge disoccupato o in Cig, tra il dipendente e il figlio che ha o sta terminando gli studi, tra il dipendente impossibilitato a recarsi al lavoro e il coniuge o il figlio inoccupati.
Sul piano della tutela della salute, nel caso di gravi malattie Luxottica garantirà l’integrazione sino al 100% della retribuzione per i lavoratori assenti da oltre 180 giorni.
L’integrativo prevede poi iniziative a sostegno dello studio e della formazione continua: le ore previste dal contratto nazionale e non usate potranno venir convertite in borse di studio per percorsi formativi all’interno del programma di welfare di Luxottica.
Sul piano dell’organizzazione del lavoro negli stabilimenti del gruppo di Agordo, l’integrativo appena firmato prevede una più spiccata gestione individuale della presenza (straordinari, flessibilità positiva e negativa), nonché un più ampio riconoscimento del part-time e della presenza lavorativa legata alla stagionalità e ai cicli delle produzioni.
Sul piano dei soldi in busta paga, invece, sono stati identificati dei parametri tra i quali la redditività del gruppo, il coinvolgimento delle persone e la riduzione dei costi della “bolletta energetica”, dei rifiuti e dei materiali di consumo degli uffici.
«Tangibili opportunità retributive», sottolinea quindi Luxottica, sono state previste anche per i lavoratori iterinali che operano in Luxottica con contratti di somministrazione.
«L’obiettivo principale del nuovo integrativo è massimizzare i nostri punti di forza, quali la velocità, la qualità e la flessibilità, attraverso la valorizzazione delle specificità degli stabilimenti italiani e proseguendo nel percorso di costruzione di un’importante coesione sociale», commenta PierGiorgio Angeli, direttore delle relazioni industriali di Luxottica.
E positivi sono anche i commenti di parte sindacale. «Abbiamo costruito», dice Giuseppe Colferai, segretario provinciale Filtea-Cgil, «un buon impianto contrattuale, che rispecchia i tempi che viviamo e che ha al suo interno alcune importanti novità per i nostri lavoratori. Si tratta ora di dargli immediata operatività e applicazione».
«L’accordo rafforza il dialogo attraverso l’arricchimento e il rafforzamento del sistema delle informazioni e l’introduzione di nuovi strumenti di partecipazione», dice Sergio Spiller, segretario generale aggiunto Femca-Cisl.
Mentre Paolo Da Lan, segretario provinciale Uilta-Uil, spiega: «E’ una vera e propria sfida che si attua su più fronti, sia per l’azienda per il sindacato, passando da un modello di rivendicazione a un modello di fattiva partecipazione. Diventa inoltre fondamentale il ruolo delle RSU, alle quali sono affidati nuovi strumenti».

Andrea Guerra, ceo Luxottica



"In Italia la politica della rendita ha vinto sulla politica del rischio, speriamo che sia solo una battaglia persa e che possiamo tornare a fare grande il nostro Paese all'estero, almeno nel nostro mondo".Questa la clamorosa accusa di Andrea Guerra, Ceo di Luxottica, durante il suo intervento al convegno di Altagamma.
"Siamo in un mondo in cui la media non esiste più. Esistono delle aziende che vanno straordinariamente bene o straordinariamente male", spiega Guerra, che difende la necessità di aprirsi all'estero: "Noi facciamo il 96% del nostro fatturato all'estero e facciamo il 60% della produzione in Italia. C'è la necessità di essere pionieri negli altri paesi".


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Lunedì 31 ottobre si fa il
Ponte...

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Finalmente questa sera dopo una lunga trattativa è stata firmata l'ipotesi di rinnovo del contratto aziendale. Trattandosi di un'ipotesi, dovrà essere sottoposta alle assemblee dei lavoratori prima di essere confermata. Comunque, è un accordo importante che migliora le condizioni economiche del premio e che aumenta anche altre voci retributive come, ad esempio, le maggiorazioni per i turnisti. Stiamo valutando le disponibilità dei coordinatori sindacali del gruppo per vedere quando sia possibile, in tempi brevi, organizzare le assemblee per illustrarne nei dettagli i contenuti generali.
Grazie.

Da oggi in linea il nuovo numero di Solidarieta' Veneto Notizie.

In questa edizione potrai trovare:
- IL PORTO SICURO NON ESISTE. OCCORRE REMARE TUTTI ASSIEME.
- DEMOCRAZIA ECONOMICA
- MENO TASSE E PIU' PENSIONE? SI PUO'!
- MENO TASSE E FUTURO MIGLIORE PER I TUOI CARI? SI PUO'!
- I RENDIMENTI

http://goo.gl/PceDZ

Luxottica: conclusa assegnazione gratuita azioni a 7.283 dipendenti

Milano, 10 ott - Luxottica rende noto che e' stata finalizzata in data odierna l'assegnazione gratuita di azioni proprie Luxottica Group a favore dei dipendenti delle Operations italiane del Gruppo. L'attribuzione, annunciata lo scorso 31 agosto e il cui obiettivo e' soprattutto riconoscere il fondamentale contributo dato dalle persone degli stabilimenti di Luxottica al successo della societa' in questi 50 anni, ha riguardato complessivamente 7.283 persone e ha avuto a oggetto 313.575 azioni prelevate da quelle in portafoglio alla Societa'. 

Luxottica, operaio rifiuta il "pacco"

Un lavoratore rivendica la dignità del lavoro: diritti e non elemosina


ROVERETO. La notizia è di qualche giorno fa: per la terza volta i dipendenti Luxottica riceveranno in dono un «pacco alimentare» del valore di 110 euro. E' una delle iniziative che Luxottica inquadra nella propria politica di «welfare aziendale». Nel silenzio di politica e sindacato, un operaio, Carlo Lorenzi, dà voce ad un malumore che non è solo suo. Rifiuterà il pacco, spiega, perchè da lavoratore vuole diritti, non carità.

«Volevo rendere pubblica - scrive in una lettera aperta ai colleghi e alla città Carlo Lorenzi - tutta la mia indignazione sui «regali o welfare» della mia azienda. Me lo sono giurato da quando hanno iniziato a volerci cambiare il contratto da metalmeccanici ad occhialeria, col ricatto della chiusura e che non si poteva avere contratti diversi nella stessa azienda. Adesso stanno o stavano assumendo con contratti diversissimi. Mai preso un pacco spesa, men che meno le azioni ed altre cose che non sto ad elencare. Lo so che sono una mosca bianca e che molto pochi la pensano come me, ma per il mio modo di pensare la dignità non ha prezzo. Posso anche capire.

La crisi, la paura di perdere il lavoro, il menefreghismo, "finchè mi danno qualcosa ben venga"... Ma ripeto, la dignità non ha prezzo. Neanche soldi accetterei. Non sono regali fatti col cuore e come sempre ci chiederanno qualche cosa in cambio: mi aspetto «sorprese». Mentre noi quando chiediamo qualche cosa (vedi orario di lavoro per mamme in difficoltà con i figli) o stanno sul vago o ti rispondono di no. Sono contento e mi ritengo fortunato di lavorare in una azienda «sana», però i nostri problemi li abbiamo anche noi. Ricordo che è pur sempre una multinazionale e non mi meraviglierei se un giorno chiudesse, dando magari la colpa a noi lavoratori e mettendo in crisi l'intera Vallagarina».

Quindi rifiuterà il pacco, come l'anno scorso e l'anno prima fecero in parecchi. Ritendolo umiliante non tanto per sè, ma per la figura ed il concetto stesso di lavoratore dipendente.

Luxottica, pacco spesa 110 euro


Contro la crisi, l'azienda che ha da poco festeggiato il cinquantenario, offre un benefit ai suoi lavoratori

BELLUNO - In momenti di crisi anche il welfare integrativo delle aziende può venir buono per i dipendenti: agli 8 mila lavoratori dei vari stabilimenti di Luxottica arriverà così nei prossimi giorni un pacco-spesa del valore di 110 euro in generi alimentari, composto da pasta, caffè, confettura, tonno, olio, riso, miele ed altri beni di primari marchi nazionali e ad alto valore nutrizionale. Il cadeau sarà per tutti i dipendenti degli stabilimenti Luxottica delle province di Belluno, Treviso, Trento e Torino.
Ne ha dato notizia la stessa Luxottica, ricordando che l'iniziativa si ripete per il terzo anno consecutivo secondo un pacchetto di accordi individuato con le organizzazioni sindacali basato su benefici non monetari e collegato a indicatori di qualità della produzione. Il benefit potrà essere ritirato nei punti vendita locali del Consorzio delle cooperative di consumo trentine (Sait). Solo pochi giorni fa il gruppo veneto dell'occhialeria, per festeggiare i 50 anni di attività, aveva regalato azioni proprie ai dipendenti per un valore di complessivo di 7 milioni di euro. (Ansa)