MARTEDI' 21 GIUGNO 2011
Da Aterno 66mln profitti. Delfin, rosso 3,6 mln (da-224 mln) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 21 giu - L'immobiliare spinge i conti lussemburghesi del gruppo Del Vecchio. In base ai documenti depositati oggi nel Granducato e consultati da Radiocor, Aterno, il veicolo cui fa capo la quota in Fonciere des Regions e quindi Beni Stabili, ha chiuso il 2010 con un utile netto di 66 milioni di euro contro la perdita di 23 milioni dell'anno prima. Delfin Sarl, la holding storica della galassia del patron di Luxottica, ha invece ridotto la perdita a 3,6 milioni, dopo avere chiuso il 2009 con un rosso di 224,7 milioni per effetto della chiusura di una vertenza con il fisco italiano costata 285 milioni. In cassaforte restano peraltro, a fine 2010, 1,5 miliardi di utili riportati a nuovo. Alla holding fanno capo 8,73 miliardi di asset, 8,57 dei quali in attivita' finanziarie, in crescita da 8,25 miliardi nel 2009. Lo stringato bilancio lussemburghese approvato nell'assemblea del 20 maggio scorso si riferisce alla sola Sarl, quindi non e' a livello consolidato e non fornisce precisazioni sulle partecipazioni. In base alle informazioni disponibili Delfin controlla il 67,8% di Luxottica, l'1,87% di Generali, una quota inferiore all'1% di Unicredit e il 4,3% di Molmed. Come nei bilanci degli anni scorsi, figurano come 'debito subordinato' i 5,04 miliardi di euro in azioni privilegiate rivenienti ai componenti della famiglia Del Vecchio. I titoli sono considerati tra le passivita' e non come capitale. La nuda proprieta' di Delfin fa capo ai 6 figli di Leonardo Del Vecchio, che ha pero' l'usufrutto oltre a una piccolissima quota del capitale. Il debito vero e proprio della holding nel 2010 e' salito a 1,59 miliardi da 1,28 miliardi. Le svalutazioni nel corso dell'anno hanno totalizzato 102 milioni circa (97 milioni nel 2009) e interessi e oneri finanziari sono saliti a 38 milioni da poco meno di 13, mentre le riprese di valore sono state pari a 10,7 milioni contro i 76 milioni nel 2009. In aumento invece i dividendi percepiti, che passano dai 96 milioni del 2009 ai 133,3 milioni dello scorso anno. Passando ad Aterno, che e' controllata al 100% da Delfin, la societa' a fine 2010 deteneva il 28,87% di Fonciere des Regions, numero uno europeo dell'immobiliare nel settore uffici con 10 miliardi di patrimonio e controllante di Beni Stabili. Le attivita' a fine 2010 toccavano 1,99 miliardi contro 1,51 miliardi un anno prima e il debito e' salito di pari passo a 1,92 miliardi da 1,5. Le partecipazioni hanno fruttato 81,4 milioni di dividendi, in crescita dai 53 milioni nel 2009, cui si sono aggiunti altri introiti finanziari per 11 milioni contro i 3 milioni dell'anno precedente. Gli- (RADIOCOR) 21-06-11 18:36:29 (0379)news 5 NNNN
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